Probabilità implicite

Le probabilità implicite sono un concetto che porta le probabilità del piatto al livello successivo. Comprendere le probabilità del piatto può aiutare a rendere più facili le decisioni marginali e più generalmente ad aumentare la comprensione del gioco e le varie situazioni che sorgono.

I calcoli delle probabilità nel poker

In generale, quando si prende una decisione nel poker, la sfida è determinare il gioco a più alto valore previsto, o in termini profani, il gioco che ti farà guadagnare più soldi. Se calcoli che sei 4-a-1 per vincere una mano, hai bisogno che il piatto ti offra una quota migliore di 4-a-1 perché sia corretto vedere.

Qui troverete un calcolatore di probabilità per poker

Tuttavia, questo calcolo non prende in considerazione il denaro ulteriore che potresti vincere se ti entra la mano. Questo può essere un fattore importante.

Probabilità implicite nel poker

Le probabilità implicite allargano l’idea delle probabilità del piatto per aiutare a dare un quadro più accurato della situazione. Per esempio, tu hai 8s 9s e il board è Td 7h As. Ci sono $50 nel piatto e il tuo avversario punta $50 in più, offrendoti $50 per vincere $100, o 2-a-1. Le tue probabilità di fare un progetto di scala aperto sono più vicine a 5-a-1, così in circostanze normali questo significherebbe lasciare.

Tuttavia, diciamo che il tuo avversario ha un bel capitale e tu ritieni che abbia un asso alto. Se vedi, probabilmente lui scommetterà ancora al turn.

Se viene un jack o un sei, potresti rilanciare e ottenere che lui veda. Se pensi di poter far sì che metta altri $200 nel piatto dopo aver ottenuto la carta, stai davvero puntando $50 per la possibilità di vincere $300, o 6-a-1. In questo caso, la tua chiamata di $50 sarebbe corretta per via delle probabilità implicite offerte dal denaro extra che puoi vincere dopo che ti è uscita la mano.

Fatti importanti sulle probabilità implicite

Le probabilità implicite, diversamente dalle probabilità del piatto, sono una previsione. Non c’è nessun modo per sapere se e quanto un avversario sarà disposto a puntare dopo che ti è uscita la mano. Questo è soprattutto vero se stai progettando un colore, che è facile da vedere se viene.

Stai attento alle tue previsioni sulle probabilità implicite e usa le probabilità implicite come un legittimo strumento per aiutarti a prendere le decisioni marginali, non come scusa per fare giocate discutibili.

Trasloco

No, non ho smesso del tutto di scrivere, ma mi sono trasferito per provare nuove cose, e per ora non me ne dispiaccio.

Per trovare le ultime cose che mi passano per la testa, guardate qui: http://poisson.phc.unipi.it/~brocchi/blog/

Ciao ciao 😀

il mio nuovo Eee PC

È lui, è senza sistema operativo (risparmio fino più di una cinquantina di €), con Ubuntu su: installando il driver per la wireless (che Ubuntu trova e installa da sé dal suo Driver Aggiuntivi) va tutto al primo colpo: Webcam, microfono, tasti volume, retro illuminazione, stop, spegni wireless, play pausa, successivo, etc.
La batteria sembra essere fedele alle 5 ore, senza wireless forse anche di più.
Ho provato anche l’uscita esterna video sulla Tv di casa LG 42pollici: favoloso!

Funziona anche il tasto per attivare il tastierino numerico, non vanno quelli per cambiare la modalità del processore e uno switch in alto a sinistra che dovrebbe spegnere il wireless e attivare una modalità basso consumo: per questi devo ancora cercare se esistono i driver.

L’ho acquistato dopo averlo scoperto qui, e l’ho acquistato tramite il link che trovate nell’articolo (su ePrice, che l’ha mandato con 3€ ad un negozio a Firenze, dove è possibile pagare in contanti alla consegna).

Dimenticavo: Compiz funziona alla grande!
Devo fare ancora un po’ di test con powertop e sperimentare eventuali ottimizzazioni per la batteria 😉

Infine voglio ringraziare Tommy e Vale che, dopo averlo visto, ne hanno subito comprato uno a testa! 😀

Una scelta è possibile!… a proposito: http://www.google.com/nexus/ 😉

Occupazione – II giorno/notte

2:38 – Polo Fibonacci di Pisa.
Qui tutto va bene.
Qui gli studenti parlano, si confrontano, qui si svolgono assemblee, da qui si entra si esce, da qui si parte per la città.
(Non c’è la a accentata su questa tastiera, l’ho cercata in rete, da qualche parte, per copiarla e incollarla su città…l’ho trovata: era la à di Università).
Qui c’è la protesta viva, attiva.
Qui c’è la protesta che non dorme, e quando lo fa lo fa solo per sognare un altro futuro.

Night

Pre-talk LinuxDay 2010

Facendo qualche esperimento con Wine…

 

Photoshop... sì, proprio lui

…si arriva a grandi risultati!

Non mancate al Talk:

Wine,
i programmi di Windows senza Windows!

Al cinema? No. A Gardaland? Nememno, ma…

al LinuxDay 2010
Sabato 23 ottobre, anche a Pisa, Dipartimento di Informatica
Tutto quello che volevate sapere qui.